La leggenda narra che fu creato durante la costruzione della Cattedrale di Milano nel 16° secolo.
Gli artigiani che lavoravano alla cattedrale usavano lo zafferano per colorare le vetrate, e per evitare che i residui di zafferano andassero sprecati, decisero di incorporarli nel riso.
Questa pratica si evolvette nel risotto alla milanese che conosciamo oggi, caratterizzato dal suo colore giallo dorato e dal sapore ricco derivato dallo zafferano.
La ricetta classica include anche cipolla, vino bianco, brodo di carne e formaggio grana. Il risotto alla milanese è diventato un piatto tradizionale e amato, rappresentando la ricchezza e la tradizione culinaria della città.
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